Come pulire le ante della cucina in legno

Le ante in legno laccato o liscio devono essere pulite più spesso perché mostrano di più macchie e usura. Dopo anni di test, abbiamo trovato il perfetto mix di prodotti da utilizzare per pulire il legno senza danneggiarlo. Pulire i mobili in legno della cucina.

Se si tratta di una cucina con finiture a poro aperto, cioé dove le venature del legno sono state lasciate ben visibili e laccate a finitura opaca o lucida, per la pulizia giornaliera sarà sufficiente utilizzare un panno morbido umido da passare seguendo la direzione delle venature. Come riuscire a toglierle senza danneggiare le ante in legno? COME PULIRE LE ANTE DELLA CUCINA IN LEGNO – Sono sempre di più coloro che decidono di realizzare la propria cucina in legno.

Un materiale nobile, in grado di donare all’ambiente in cui la famiglia trascorre la maggior parte del tempo un clima decisamente accogliente e caloroso. Nel caso in cui si fosse in possesso di una cucina con ante con finiture a poro aperto, cioè ricche di venature visibili, bisogna procedere con la pulizia utilizzando un panno morbido, che non lasci residui di tessuto, Come prima cosa bisogna inumidirlo sotto l’acqua calda corrente, senza renderlo però zuppo, e quindi passarlo lungo la superficie delle ante in maniera energica, rispettando però la direzione in cui si dirigono le venature.

Passa sui mobili in legno della cucina una cera o un polish per lucidarli. Applica il prodotto a piccole zone e stendilo con un panno morbido compiendo movimenti circolare.

Ecco il metodo naturale per pulire perfettamente la cucina in legno. Rimuovi tutto lo Sporco dai Mobili in Legno della Cucina con i Migliori Trucchi e Consigli di ACE.

Asciugarle ogni volta che ci cade dell’acqua sopra, o quando il vapore crea condensa. I prodotti come l’Acetone, la Trielina, l’Ammoniaca e l’Alcol Etilico non vanno utilizzati.

Nella cucina si accumula sporco e grasso, soprattutto dopo aver preparato diversi piatti. Per rallentare le naturali variazioni del colore del legno, va evitato di esporre le ante stesse alla luce diretta del sole. Immergi uno straccio o un canovaccio nella soluzione di aceto e usalo per pulire le ante e le basi dei pensili. Strizza il panno che stai usando, in modo che sia umido ma non inzuppato.

Bastano pochi minuti per una corretta pulizia e manutenzione dei pannelli frontali, che possono essere di diversi materiali. Come pulire il top della cucina in laminato. I mobiletti della cucina sono sottoposti a un sacco di usura e deterioramento.

I piani in legno della cucina necessitano di essere puliti ogni giorno, dato che vengono utilizzati per appoggiare le tazze da colazione, per tagliare le verdure o per versare il caffè nella moka. Utilizza la spugna in microfibra per rimuovere le aree unte.

Il problema principale riguarda le ante, che sono la prima cosa che si vede quando si osserva un mobile libreria, una cucina o un armadio. Lavare delicatamente la schiuma e usare il panno pulito in microfibra per asciugare le ante, sempre spazzolando nella stessa direzione.

Per quanto riguarda il legno e il laminato possiamo adottare una soluzione universale facilmente componibile: 4ml di acqua tiepida, gocce di detersivo per i piatti e mezzo bicchiere di aceto bianco. Mescolate con un cucchiaio di legno. In una ciotolina non metallica miscelate una parte di acqua e un misurino di bicarbonato di sodio in polvere. Immergete uno panni in micro fibra e trattate con essa la superficie da pulire.

Per una pulizia di routine utilizza una soluzione a base di acqua e aceto utile per non alterare la composizione del legno. Noi vi consigliamo di effettuare movimenti circolari per non lasciare antiestetici aloni. Seguire le naturali venature. Versare tutti gli ingredienti in una bacinella e con un panno strofinare la superficie in laminato oppure legno.

Per pulire le ante in acciaio, invece, applicare. Leggi le guide online di ACE e scopri trucchi e idee per avere sempre una cucina a prova di chef e di famiglia.

Cerchi consigli su come pulire e igienizzare la tua cucina ? Un’alternativa è l’alcol etilico, che fa ottenere buoni risultati in termini di pulito, soprattutto nelle superfici di legno laccato. Il sapone di Marsiglia, invece, è assai efficace nei casi in cui il legno della vostra cucina sia lesionato o graffiato. Lo stesso discorso è valido se la cucina ha le ante laccate.

Ma con questo metodo li avrete perfetti in pochi minuti. Bandite, per esempio, polveri abrasive, pagliette e ammoniaca. Usiamo, invece, spugnette in microfibra e acqua calda per poter pulire in maniera efficace anche senza l’utilizzo di detergenti. Avremo igiene e pulizia senza necessità di risciacquo con la soluzione alcool denaturato e acqua calda.

Per una pulizia più approfondita, invece, ci sono le spazzole rotanti che possono rimuovere facilmente tutti i tipi di macchie difficili con la pressione corretta. Per esempio macchie di acqua.

Quando i mobili della cucina sono opachi e spenti sembra che l’unica soluzione sia buttare via tutto, ma non è così! C’è un piccolo trucco per far tornare i mobili bianchi e lucidi come un tempo, guardate!